Camera d commercio di Bolzano
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Trasporto merci e persone

AGGIORNAMENTO del 18/03/2020

Data: 
Mercoledì, 18 Marzo 2020
Ora: 

Trasporto merci

Il sistema di trasporto delle merci è stato nei giorni scorsi fortemente rallentato dalla chiusura di numerosi valichi di frontiera, insieme all’aumento dei controlli sanitari al confine – assolutamente non sporadici – determinando una congestione del sistema di trasporto su gomma. Segue una panoramica aggiornata al 18.03.2020 della situazione nei singoli paesi.

Informazioni in tempo reale sulle situazioni ai singoli valichi di frontiera possono essere ottenute qui: https://covid-19.sixfold.com/

AUSTRIA
Dall’11 marzo l’Ordinanza n. 87 del BMSGPK (Ministero degli Affari sociali) ha disposto le nuove misure per l’ingresso dall’Italia, valide fino al 3 aprile. Le frontiere del Paese restano aperte, seppur soggette a controlli. Le persone provenienti dall’Italia via terra possono entrare nel Paese a condizione che siano in possesso di un certificato medico (che non sia stato emesso oltre i quattro giorni precedenti) che attesti la negatività al test del coronavirus. Il traffico delle merci è esente da restrizioni, ma i relativi conducenti possono essere sottoposti a controlli sanitari (in particolare, controllo della temperatura corporea).

Il traffico ferroviario della RoLa è stato interrotto con Trento e ha limitato il traffico alla tratta austriaca tra Brennero e Wörgl.

Sono stati chiusi al traffico 47 valichi minori di frontiera con l’Italia (restano aperto tra l’altro il passo Resia, il valico del Brennero ed il Tarvisio).

La situazione al Brennero ad oggi risulta nuovamente stabile e non vengono segnalati code particolari.

A Passo Resia la situazione rimane precaria, poiché non essendoci un'autostrada gli autocarri viaggiano solamente sulla strada statale, dove sono assenti aree di servizio adeguate per gli autisti e tutti i ristoranti sono chiusi, senza poter offrire servizi adeguati ai lavoratori. Ad oggi risulta stabile la situazione e non vengono segnalati code particolari.

La situazione si è calmata anche al Tarvisio, dove non si registra attualmente alcuna particolare congestione.

Vogliamo richiamare la Vostra attenzione sul fatto che il Tirolo ha sospeso il divieto di circolazione per i mezzi pesanti nel fine settimana fino al 29 marzo. Anche l'Italia ha sospeso il divieto di circolazione nel fine settimana per il traffico merci internazionale fino al 29 marzo. È possibile un’estensione di tali misure.

GERMANIA
Le autorità tedesche hanno invitato coloro che abbiano viaggiato nelle aree considerate a rischio, tra le quali l’Italia a rimanere precauzionalmente presso il proprio domicilio e ad evitare i contatti non necessari con altre persone. Le stesse Autorità sanitarie tedesche sottolineano che si tratta di raccomandazioni e di un autoisolamento volontario.

Dal 16.3.2020 le frontiere con Francia, Svizzera e Austria sono state chiuse. Il traffico merci e dei pendolari non è interessato dalla chiusura. Sono previsti ritardi alle frontiere. Attualmente si registrano forti ritardi ad alcuni valichi di frontiera con la Francia e la Svizzera.

BULGARIA
Dal 15 marzo le autorità locali impongono a tutti gli individui che abbiano soggiornato in Italia nei 14 giorni precedenti all’arrivo in Bulgaria di osservare un isolamento domiciliare di 14 giorni. A tal proposito, è stato segnalato che gli autisti che scaricano in Bulgaria provenienti dall’Italia, vengono fermati e messi in quarantena per 14 giorni.

FRANCIA
Per il momento le frontiere non sono chiuse e i collegamenti stradali e autostradali sono aperti. Ci sono enormi ritardi a singoli valichi di frontiera con la Germania e la Svizzera.

REPUBBLICA CECA
Il 12 marzo le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza e dal 13 marzo le persone provenienti da diversi Stati membri dell’UE – tra cui l’Italia – non sono autorizzate ad entrare nel paese. Dal 13 marzo gli ingressi da Austria e Germania sono consentiti solo da 11 punti, con controllo alle frontiere. Il trasporto di merci da e per la Repubblica Ceca è ora possibile anche per gli autisti italiani.

Si prega di notare quanto segue:

  • Il conducente deve indossare una maschera protettiva di tipo FFP2 o FFP3, nonché guanti monouso ed avere con sè un disinfettante. Questi mezzi di protezione devono essere utilizzati durante le operazioni di carico e scarico e ogni volta che si verifica un contatto con le persone.
  • L'autista deve portare l'autodichiarazione in italiano e una traduzione in ceco dell'autodichiarazione. Entrambi i documenti devono essere compilati e firmati.
  • Al valico di frontiera verranno controllati i seguenti elementi:
    • Il veicolo deve appartenere alla categoria "N". Il controllo verrà effettuato tramite il documento di immatricolazione del veicolo.
    • Deve trattarsi di un ordine di trasporto ufficialmente valido. Il controllo verrà effettuato tramite bolla di spedizione, fattura o ordine.
    • L'autista deve essere un dipendente dell'azienda di trasporto. Questo sarà verificato mediante una copia del contratto di lavoro, che deve essere portata con sé. Inoltre, un modulo deve essere compilato in inglese e contrassegnato con il timbro dell'azienda.
    • È necessario portare con sé un estratto del registro delle imprese in lingua inglese (che può essere scaricato dal titolare dell'azienda all'indirizzo https://impresa.italia.it/itlg/app/public/#/login o richiesto alla Camera di commercio di Bolzano via e-mail).
    • Si consiglia di portare con sé un'autodichiarazione in lingua tedesca quando si passa il confine dall'Austria.
    • Gli autisti italiani sono sottoposti a un controllo sanitario alla frontiera

I documenti necessari sono disponibili sul sito della Camera di commercio Italo-Ceca: https://www.camic.cz/it/news/aggiornamenti-covid-19-repubblica-ceca/

  • CROAZIA

Le autorità croate hanno adottato specifiche misure di controllo nei confronti delle persone provenienti dall’Italia al confine terrestre con la Slovenia, laddove sono stati predisposti container ad hoc adibiti a unità epidemiologiche mobili. Inoltre, tutti i cittadini provenienti dal territorio italiano saranno sottoposti a quarantena obbligatoria di 14 giorni in struttura individuata di volta in volta dalle autorità. La polizia sta applicando la decisione governativa che impone la quarantena a persone provenienti da un certo numero di paesi, fra cui l'Italia, senza distinzione fra normali viaggiatori e autotrasportatori. Ai tir in transito verso altri paesi è consentito il passaggio, ma debbono comprovare la destinazione finale.

POLONIA
Le autorità hanno introdotto controlli sanitari ai valichi di frontiera. Attualmente ci sono massicci ritardi ai valichi di frontiera con la Polonia.

ROMANIA
Dal 9 marzo 2020 sono in vigore restrizioni al traffico da e verso l’Italia. L’accesso di cittadini stranieri che arrivano in Romania dall'Italia, indipendentemente dal mezzo di trasporto utilizzato, è consentito solo a condizione di quarantena obbligatoria o autoisolamento. Il trasporto di merce superiore a 3,5 tonnellate è esente dalle restrizioni al traffico. Le restrizioni sono valide fino al 31 marzo, con possibilità di proroga. Le disposizioni di quarantena, pur in assenza di sintomi, sembrano essere applicati anche agli autisti.

SERBIA
Le autorità della Serbia hanno disposto il temporaneo divieto di ingresso per i viaggiatori provenienti dall’Italia. Per quanto riguarda i cittadini serbi provenienti da tali paesi è richiesta un periodo di auto-quarantena di 14 giorni. Vengono segnalati maggiori turbazioni per il traffico merci in entrata e in transito dalla Serbia.

SLOVENIA
Le autorità slovene dal 11 marzo hanno ristretto l’ingresso nel paese dall’Italia. Sono stati istituiti sei punti di controllo nell'area di confine dei collegamenti stradali con l’Italia: Fusine (Rateče), Stupizza (Robič), Sant'Andrea (Vrtojba), Fernetti (Fernetiči), Pese (Krvavi potok), Rabuiese (Škofije), mentre tutti gli altri collegamenti stradali sono stati chiusi; il trasporto ferroviario di persone è stato soppresso. Il 13 marzo, è stato disposto il divieto di ingresso dei veicoli merci dall’Italia, ad eccezione dei carichi destinati in Slovenia. Dal 15 marzo i mezzi con destinazione Croazia, Bosnia-Erzegovina e Serbia possono transitare per la Slovenia anche se esclusivamente in convogli scortati, mentre permane il problema dei trasporti diretti in Romania, Ucraina e Ungheria, per i quali le autorità slovene non sono riuscite a concordare il transito.

SVIZZERA
Dall’Italia saranno consentiti gli ingressi soltanto a cittadini elvetici, persone con permessi di soggiorno e chi deve recarsi in Svizzera per motivi professionali. Il traffico di transito e il trasporto merci non sono toccati dal provvedimento.

UNGHERIA
Il 13 marzo il Governo ungherese ha dichiarato lo stato di emergenza, comportando il divieto assoluto di ingresso in Ungheria per chi proviene dall’Italia. Sono stati introdotti controlli di frontiera con Slovenia e Austria e controlli più severi anche al confine croato. Risultano tempi di attesa prolungati per i TIR italiani.

Trasporto passeggeri

ALTO ADIGE/ITALIA
Il trasporto a lunga percorrenza in Italia è in gran parte fermo. Tutti i servizi nazionali di autobus a lunga percorrenza sono stati sospesi. Il traffico ferroviario a lunga percorrenza è stato ridotto al minimo.

  • Tutti i collegamenti ferroviari con l'Austria e la Germania sono stati interrotti.
  • Il treno diretto Bolzano - Milano è stato sospeso.
  • Da Bolzano a Roma viene effettuato un treno ciascuno da Trenitalia e Italo
    • Trenitalia: Bolzano 15:12 - Roma Termini 20:10
    • Italo: Bolzano 14:42 - Roma Termini 19:35
  • Da Roma a Bolzano viene effettuato un treno ciascuno da Trenitalia e Italo
    • Trenitalia: Roma Termini 08:50 - Bolzano 13:48
    • Italo: Roma Termini 07:25 - Bolzano 12:18

Queste informazioni aggiornate al 18.03.2020 possono cambiare con breve preavviso. Si prega di controllare gli orari dei treni su www.trenitalia.it, www.italotreno.it e www.oebb.at prima della partenza.

Il servizio ferroviario regionale circola regolarmente con orario ridotto. Quando si viaggia in treno, assicurarsi di mantenere almeno un metro di distanza dagli altri passeggeri.

Il traffico aereo è stato in gran parte sospeso. Per informazioni dettagliate si prega di contattare la vostra compagnia aerea.

Il 17.03.2020 il Ministro dei Trasporti ha emanato un decreto che prevede che tutti le persone fisiche di ritorno dall'estero debbano isolarsi per 14 giorni. Ulteriori informazioni sono disponibili qui: http://www.mit.gov.it/comunicazione/news/coronavirus/coronavirus-de-mich...

UE
Informazioni dettagliate sui requisiti di ingresso nei singoli paesi dell'UE sono disponibili sul sito web della Commissione europea all'indirizzo: https://ec.europa.eu/transport/coronavirus-response_en

Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi alla Camera di commercio di Bolzano, persona di riferimento Michael Andergassen, tel. 0471 945 614, michael.andergassen@camcom.bz.it. In questa situazione eccezionale, sono disponibili informazioni aggiornate sul traffico commerciale europeo anche sul sito internet della Camera di commercio di Bolzano (www.camcom.bz.it)