Camera d commercio di Bolzano

Barometro dell’economia: clima di fiducia molto positivo nel settore manifatturiero

Data: 
Giovedì, 11 Agosto 2016
Ora: 

Nel settore manifatturiero altoatesino il clima resta molto positivo: oltre nove imprese su dieci prevedono di conseguire una redditività soddisfacente nell’anno in corso. È quanto emerge dalla rilevazione congiunturale dell’IRE - Istituto di ricerca economica della Camera di commercio di Bolzano. Gli imprenditori e le imprenditrici prevedono un aumento dei fatturati, soprattutto all’estero, e anche l’occupazione è in crescita.

L’edizione estiva del barometro dell’economia conferma il clima di fiducia decisamente positivo nel settore manifatturiero. Il 92 percento delle imprese prevede una redditività soddisfacente per l’anno in corso. Tale quota è la più elevata fra tutti i settori dell’economia altoatesina ed è addirittura superiore ai livelli degli anni precedenti la crisi economica.
Nonostante la dinamica debole dei prezzi, le imprese del settore manifatturiero stimano che i fatturati continueranno ad aumentare. La ripresa congiunturale rafforza la domanda sul mercato locale altoatesino e anche quello italiano dà segni di miglioramento. Inoltre ci si attende un andamento positivo dell’export: nel primo trimestre 2016 le esportazioni del settore manifatturiero altoatesino hanno superato i 900 milioni di euro, con una crescita del cinque percento rispetto al medesimo trimestre del 2015.
Secondo gli imprenditori intervistati, l’incremento dei fatturati porterà anche una crescita dell’occupazione. Ciò trova conferma nei più recenti dati relativi al mercato del lavoro: tra gennaio e maggio 2016 il numero di occupati dipendenti nel settore manifatturiero è cresciuto dell’1,9 percento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Al momento non si prevede, invece, una ripresa degli investimenti, nonostante le agevolazioni statali, i bassi tassi di interesse e il generale miglioramento delle condizioni di accesso al credito.
Permangono alcune significative differenze tra le diverse branche del comparto manifatturiero. Vi è ottimismo soprattutto nel settore alimentare, nella lavorazione di metalli e nella meccanica. Nel settore ‘carta, stampa e grafica’ la situazione è nettamente migliorata rispetto agli ultimi anni, anche perché le imprese altoatesine hanno ricominciato ad investire in pubblicità. Il clima di fiducia resta invece modesto tra i produttori di materiali edili e di articoli per lo sport ed il tempo libero.
Il Presidente della Camera di commercio, Michl Ebner, esprime la propria soddisfazione per il buon clima di fiducia: “Grazie alla qualità dei prodotti e all’orientamento alla clientela le nostre imprese hanno in larga parte superato la crisi degli ultimi anni. Nell’attuale fase di ripresa il settore manifatturiero conferma di essere un motore di crescita e di occupazione per l’economia altoatesina.”

Nota:
Il settore manifatturiero comprende tutte le attività connesse con la produzione di beni, come ad esempio alimentari, tessuti e abbigliamento, oggetti in legno e mobili, prodotti chimici e farmaceutici, materie plastiche, prodotti in metallo, macchinari, apparecchiature, veicoli, ecc. In Alto Adige questo comparto dà lavoro a circa 36.000 persone.

Per informazioni è possibile rivolgersi all’IRE, persone di riferimento Georg Lun, tel. 0471 945 708, e-mail: georg.lun@camcom.bz.it e Luciano Partacini, tel. 0471 945 700, e-mail: luciano.partacini@camcom.bz.it.

Seguono le prese di posizione dei rappresentanti delle associazioni di categoria

Claudio Corrarati, Presidente CNA-SHV
“Condividiamo la soddisfazione per il buon clima di fiducia, ma ai sondaggi devono poi corrispondere risultati tangibili di redditività. Le aziende manifatturiere dovranno essere ben rintracciabili dal mercato: ecco perché promuoviamo la creazione di un cluster manifatturiero, in particolare della meccanica, che faccia incontrare aziende strutturate con aziende di piccole dimensioni.”

Gert Lanz, Presidente lvh.apa Confartigianato Imprese
“Passato il periodo di debolezza congiunturale, l’artigianato torna a crescere, garantendo un importante contributo in termini di sviluppo, occupazione e formazione del personale. Anche il mercato estero ha un grande potenziale, soprattutto per quanto riguarda le imprese artigiane del comparto manifatturiero. Molte di esse — in particolare nei settori costruzioni, legno, impiantistica e lavorazione del metallo — già esportano, assicurando così posti di lavoro e rafforzando l’economia locale.”

Stefan Pan, Presidente Assoimprenditori Alto Adige
“Questi dati confermano quanto l'occupazione e lo sviluppo economico dipendano dalla competitività internazionale delle nostre imprese. Siamo chiamati a impegnarci tutti assieme per migliorarla ulteriormente: l'Alto Adige ha bisogno di riforme coraggiose che permettano di rendere l'amministrazione più snella, di ridurre il peso fiscale e di investire sulle infrastrutture strategiche.”