Piano dei controlli e prospetto tariffario
Tutti i vini a denominazione di origine controllata devono essere sottoposti ad un controllo della qualità.
A tale scopo, da ogni partita di vini omogenea vengono prelevati dei campioni. Su richiesta della cantina vini, un collaboratore dell'organismo di controllo procede al prelievo dei campioni in loco, cioè all’interno della cantina.
In un’analisi chimica di tali campioni vengono stabiliti i principali parametri, come ad esempio, tasso zuccherino, grado alcolico e di acidità. Attraverso una degustazione si procede ad una valutazione e ad un giudizio dell’aroma e del gusto.
Solo se entrambi gli esami hanno dato esito positivo, il vino viene certificato e può quindi fregiarsi della denominazione di origine.
Schema di controllo per i vini a DO e IG
Tariffario
- D.O. Alto Adige o dell'Alto Adige / Südtiroler o Südtiroler (PDF 977 KB)
- D.O. Lago di Caldaro o Caldaro / Kalterersee o Kalterer (PDF 976 KB)
- I.G. Mitterberg (PDF 315 KB)
Procedure
- Schema delle comunicazioni all’organismo di controllo per vini (PDF 427 KB)
- Schema delle comunicazioni all'organismo di controllo per i vini con le indicazioni facoltative dell'annata e/o di una o più varietà (vino varietale) (PDF 429 KB)
Ricorsi
- Procedura per i ricorsi avverso le decisioni del Comitato di Certificazione (PDF 136 KB)
- Linee guida commissioni di appello (PDF 204 KB)
Elenco dei laboratori autorizzati impiegati dall'ODC
- Elenco dei laboratori autorizzati impiegati dall'ODC (PDF 230 KB)
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